ALLA RICERCA DI UNO SPAZIO AUTENTICO. Laboratorio di ecologia teatrale

cuesta-slowiakAlla ricerca di uno spazio autentico
L’attore come architetto del proprio tempo e del proprio spazio attraverso l’azione.

Laboratorio di ecologia teatrale a cura di Jairo Cuesta e Jim Slowiak

dal 23 al 26 giugno 2016
dalla sera di giovedì al pomeriggio di domenica
presso la Casa-laboratorio di Cenci (Umbria)

L’attore colombiano Jairo Cuesta e il regista Jim Slowiak sono stati assistenti di Jerzy Grotowski nel periodo del Teatro delle Sorgenti e Objectv Drama. Da oltre 20 anni conducono una ricerca sul teatro che parte dal corpo e dalla voce nel New World Performance Lab in Akron, Ohio

PROGRAMMA LABORATORIO
Questo laboratorio è indirizzato ad attori, registi operatori ed educatori interessati alle tecniche del corpo e della voce, alle tecniche di integrazione e di amplificazione. Il laboratorio è un evento performativo che incoraggia il compito di creare una cultura attiva. E’ uno strumento che crea comunità, mantenendo l’individualità, la creatività e la dignità culturale di chi partecipa. “Qualcosa ti stimola e tu reagisci: questo è il segreto totale. Gli stimoli, gli impulsi, le reazioni” – dice Grotowski. Jairo Cuesta e James Slowiak hanno scoperto che le difficoltà che l’attore affronta stanno in primo luogo nel non essere ricettivi agli stimoli; secondo, nel caso l’attore riesca a far sì che qualcosa lo stimoli, rapidamente il suo corpo interrompe la sequenza del flusso degli impulsi; terzo, se gli impulsi appaiono, l’attore non sa come canalizzare questi impulsi in forme precise, stabilendo un contatto con gli altri attori. Performance Ecology è un campo di ricerca, condotto da Jairo Cuesta e James Slowiak, che indaga l’interdipendenza di una varietà di stimoli a disposizione l’attore. Cuesta e Slowiak hanno organizzato gli aspetti delle loro rispettive ricerche in un flusso di dettagliate esercitazioni (individuali e collettive): canzoni, danze, testi, e lavoro creativo, che servirà a recuperare le forze vitali del performer e la capacità di contatto di ciascuno. Performance Ecology è una struttura sperimentale che serve a sviluppare risorse nell’attore fisico, emotivo e immaginativo. I partecipanti, attraverso un programma intensivo di tre giorni  senza pause, dalla cena del giovedì sera al pranzo di domenica, saranno guidati a  ritrovare la voglia di agire. Il partecipante, in egual misura,  lotta per ricordare, rivelare, realizzare e creare, e per per la padronanza del corpo e della voce. La vitalità é lo scopo. I partecipanti si esprimono secondo modelli vocali e di movimento la cui tensione, composizione, energia, porta a scoprire un’unica e selvaggia potenza e precisione. Il laboratorio mira a liberare l’energia in sospeso e gli impulsi creativi del partecipante/esecutore in solitudine o in compagnia, con lo spazio e con il partner. Le sessioni di lavoro residenziali sono progettate attorno ai rudimenti della performance e ad elementi riguardanti la condizione umana e il rapporto con il mondo fisico;  è una proposta creativa che comporta la formazione di elementi di base del mestiere di attore: esercizi fisici, voce, lavoro sull’attenzione, la percezione, la precisione; vedere, ascoltare; il montaggio delle azioni fisiche; il lavoro con le canzoni; esercizi di coordinamento di singole azioni, improvvisazione strutturata, drammaturgia, montaggio.

I COSTI
€ 250,00 comprensivi di alloggio, vitto e corso.

IL LUOGO
Casa-Laboratorio di Cenci – Strada di Luchiano, 13, 05022 Terni
tel. 339.573 644

COME ARRIVARE
Autostrada per Roma, bretella per Firenze, uscire ad Orte e prendere per Amelia; giunti ad Amelia seguire la freccia Giove. Dopo 2 Km. c’è un cartello con scritto Montenero; subito dopo imboccare la stradina a destra asfaltata fino ad un certo punto, poi diventa bianca; superato un ponticello girare a destra, e poi ad ogni incrocio sempre a destra. L’ultima casa è Cenci.

PER PRENOTARE
entro il 15 marzo 2016 versare un anticipo di 100 €
Carmela Caiani tel. 3332868218  –  e-mail: carmela.caiani@tin.it

COSA È NECESSARIO PORTARE
Portare asciugamani. Per il corso servono abiti comodi per potersi muovere; si devono avere almeno 5 possibilità diverse di cambiare abito a seconda delle fasi del lavoro: indumenti per il lavoro fisico all’interno indumenti per il lavoro fisico all’esterno indumenti per il lavoro teatrale indumenti per il canto indumenti per mangiare Per le donne è consigliabile portare una gonna. Scarpe da ginnastica Scarpe per camminare all’aperto (vanno bene quelle da trekking o scarpe da tennis robuste). La sera a Cenci fa freddo. Portare una giacca e qualche maglione o felpa pesante. Considerate che potrebbe piovere e non si può certo usare l’ombrello. La casa si trova immersa nella natura. Le camere hanno più letti con bagno interno.

Aperte le iscrizioni al Corso in Teatro d’infanzia

banner-corso-teatro-infanziaSono aperte le iscrizioni al Corso di formazione continua in Teatro d’infanzia.

Destinatari del corso: educatori, gestori e coordinatori di asilo nido, insegnanti della scuola dell’infanzia, operatori dei servizi per l’infanzia.

Il corso teorico-pratico si propone di formare operatori capaci di utilizzare il potenziale educativo del teatro nella progettazione e realizzazione di percorsi laboratoriali che facciano uso di linguaggi e tecniche dell’arte teatrale all’interno della normale prassi educativa. L’abilità che si intende costruire non è quella dell’attore, ma è quella di un educatore capace di raggiungere i propri obiettivi formativi attingendo all’ambito della “teatralità”, per una gestione più consapevole della dimensione emotiva, relazionale e cognitiva del bambino. L’operatore sarà accompagnato nella riflessione teorica sul potenziale educativo del teatro, sperimentandola poi direttamente in laboratori esperienziali, in cui attraverso processi di ricerca condivisa è possibile dare una nuova e più consapevole vita al quotidiano nei Nidi e nelle Scuole dell’Infanzia.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni visita il sito web www.teatrolab.org/teatroinfanzia
oppure contattaci:
e-mail: formazione@teatrolab.org
telefono: 328.4155328    347.9054291

Seminario introduttivo al corso di “Teatro d’infanzia. Per una pedagogia dell’ascolto”

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La persona, l’idea, l’energia. L’incontro è sempre un momento magico dove si accendono i sensori della curiosità verso l’altro, il suo vissuto, il suo presente e i suoi desideri, e prendono il via dinamiche relazionali quali la necessità di affermazione, accettazione e conquista della propria identità verso l’altro. Il momento dell’incontro è sospensione temporale: vista, gesto, tatto, odori, tono di voce, mimica facciale, tutto si amplifica per permettere l’accoglimento delle molteplici informazioni che si ricevono in quell’istante unico e irripetibile.

Il seminario è stato un’occasione d’incontro, un momento privilegiato di interazione in cui si sono avviate le condizioni per una comunicazione autentica, una profonda fiducia, una condivisione di significati e di esperienze intimamente legate a momenti educativi e comunicativi con i bambini.

Essere lì per l’altro, esserci davvero, con tutto se stesso con tutta l’attenzione, l’empatia, la voglia di partecipare alla costruzione di un percorso educativo in cui ritrovare e ritrovarsi nella progettazione di percorsi sperimentali di teatro per l’infanzia a misura di bambino per la valorizzazione della sua unicità e autonomia.

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